Avere dei buoni addominali è necessario per migliorare la nostra tecnica e resistenza in diversi sport, anche nella corsa. Sono molti gli allenamenti possibili per cercare di ottenere ottimi risultati, ma a volte si commettono errori involontari durante l’esecuzione degli esercizi che non solo non porta i risultati desiderati ma va a danneggiare anche la muscolatura e le articolazioni. Di seguito sono elencati dei consigli per la postura ideale nell’esecuzione degli addominali.
Collo e Spalle
E’ importante controllare attentamente l’esecuzione dell’esercizio: mentre si solleva il busto, lo sguardo deve essere mantenuto rivolto verso l’alto per non forzare i muscoli del collo. Un approccio comune negli addominali è quello di fare piegamenti tenendo le mani dietro la nuca, questa posizione può causare dei problemi cervicali, è meglio tenere le braccia piegate sul petto o supine al corpo.
Regione lombare
La zona lombarde deve rimanere a contatto con il suolo. Idealmente, salire con il busto fino a 30° dalla posizione orizzontale è l’angolazione corretta. Se continuiamo a salire, infatti, facciamo entrare in gioco altri muscoli senza fare più lavorare gli addominali.
Lavorare sulla qualità
Non lavorare soltanto con gli addominali superiori, fare esercizi specifici anche per gli addominali bassi, gli obliqui ed i trasversali.
Un’alternativa ai tradizionali crunch può essere il plank (piegamento prono sulle braccia). Quest’ultimo è un allenamento che tonifica l’addome indiretto ma molto efficace.
La respirazione
Durante gli esercizi non si deve respirare a casaccio come spesso capita. All’atto della contrazione corrisponde sempre quello dell’espirazione, mentre al rilassamento l’inspirazione.